Reinterpretazione in chiave contemporanea dell'architettura tradizionale della Valle del Chiese
Su incarico dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari un edificio dei primi anni ’80, nell’abitato di Condino, è stato ampliato e riqualificato per ospitate un poliambulatorio e la base logistica della Croce Rossa Italiana.
Il progetto semplifica il volume edilizio esistente, caratterizzato da un eccessiva articolazione formale, mantenendone i primi due piani in muratura e gran parte delle aperture.
Al di sopra invece è stato realizzato un volume più leggero, in parte aggettante rispetto al basamento murario, rivestito in lamiera microforata.
In questo modo l’intervento recupera e reinterpreta, in chiave contemporanea, elementi formali e compositivo tipici dell’architettura tradizionale della Valle del Chiese, dove gli edifici si compongono per contrasto tra gli attacchi a terra, pieni e massicci, ed aeree coperture che non si limitano ad assolvere un puro compito funzionale, ma diventano elementi caratterizzanti la facciata con leggeri volumi in legno “sospesi” sulle possenti basi in muratura.